Quando l’Estate di San Martino… rappresenta l’apoteosi dell’autunno! Perchè sì, da queste parti, adoriamo l’autunno.
Se avete amici nati e cresciuti a latitudini tropicali o equatoriali vi avranno certamente raccontato dello stupore nello scoprire che da noi esistono le stagioni, ed in particolare Primavera ed Autunno, con il loro dinamismo che coinvolge a trecentosessantagradi tutti i nostri sensi, a cominciare dalla luce, dai colori, dagli odori.
Per i vignaioli Autunno significa, se non riposo (lavoro ce n’è sempre tanto, specie nella viticoltura c.d. “eroica” di montagna) perlomeno un periodo per tirare il fiato… Sì certo, poi in cantina è magari momento di imbottigliamento vini, quindi se ci si ferma in campagna, si va avanti comunque in cantina.
La foto, scattata ieri, potrebbe indurre a pensare che ci sia ancora da vendemmiare, in realtà si tratta di grappoli non vendemmiati a suo tempo perchè nati dalle branche femminelle, quindi non idonei per la vendemmia perchè assolutamente (a quel tempo) immaturi, ma che rimasti sui rami un altro paio di mesi arrivano ad una discreta maturazione, frutto sfizioso da mangiare così, prima noi che gli uccelli, già pronti appostati.